Nel nostro mondo frenetico, spesso la frenesia è glorificata mentre il silenzio è trascurato. L’Apostolo Paolo, nella Prima Lettera ai Tessalonicesi, propone una sfida controcorrente: un invito ad abbracciare una vita tranquilla:
“E a cercare di vivere in pace, di fare i fatti vostri e di lavorare con le vostre mani, come vi abbiamo ordinato di fare”.
1 Tessalonicesi 4:11
Hai notato come Paolo usi un po’ di ironia? Dice di “cercare” (nel senso di avere l’aspirazione) di vivere una vita “tranquilla”. I due concetti sembrano contraddirsi, eppure si fondono per creare una calma piena di potenza. Come possiamo seguire la guida di Paolo?
Un modo semplice è “di fare i fatti vostri” (1 Tessalonicesi 4:11), nel senso di preoccuparsi delle proprie faccende. Potrebbe sembrare antiquato in un’epoca, come la nostra, di continue comparazioni, ma invece di intrometterci negli affari altrui, dovremmo concentrarci sul lavoro che siamo chiamati a fare con consapevolezza. Come dice Paolo: “di lavorare con le vostre mani” (1 Tessalonicesi 4:11). Siamo chiamati ad affrontare il nostro lavoro con diligenza ed eccellenza, riconoscendo che tutto ciò che facciamo è per il Signore (Colossesi 3:23). In questa dedizione costante al nostro lavoro e senza clamore, guadagniamo il rispetto anche di coloro che ancora non conoscono il Signore, mostrando loro il potere trasformativo della fede in Dio attraverso le nostre azioni (1 Tessalonicesi 4:12).
Questo è l’invito che ti è offerto: abbraccia la chiamata a vivere una vita tranquilla, badando ai tuoi impegni, anche mentre assisti gli altri e lavora diligentemente con le tue mani.
fonte © bible.com
Aiutaci ad aiutare!
Aiutaci con un tuo piccolo contributo.