Tutto ebbe inizio: sei mesi fa.
Sei mesi fa, venerdì 13 settembre 2019, alle 9 circa, io, Giuseppina ed Eugenio uscivamo da casa per andare dal nostro caro oculista dottore Antonio Filippelli, che fu il primo, il più rapido, il più risoluto a diagnosticare “qualcosa di anomalo” (detto affettuosamente da zio) nel cervello tredicenne di Eugenio.
Erano 2 (due) ependimomi (leggi spiegazione qui) diagnosticati alle 15.30 dello stesso venerdì 13 settembre 2019 alla Neuromed di Pozzilli (IS) ed operati in neuronavigazione dallo staff del prof. Paolini domenica 15 alle 17.30
Dopo circa 8 ore di intervento chirurgico, lo staff medico ed Eugenio escono vincitori dalla sala operatoria.
Ed oggi, così come consigliato dalle oncologhe di Eugenio dell’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma, faremo gli esami del sangue e spediremo loro via email i risultati.
Infatti l’OPBG con il DPCM del 9 marzo, ha rallentato e talvolta bloccato tutte quelle visite oncologiche che non abbiano carattere di urgenza o priorità.
Così tramite email le oncologhe che seguono Eugenio, visto lo stato complessivamente positivo e la mancanza di sintomatologie acute e/o preoccupanti, ci hanno consigliato di evitare il viaggio a Roma previsto per ieri 12 Marzo e procedere con le analisi e la successiva somministrazione del Temodal direttamente da casa.
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