Leggiamo ed ascoltiamo insieme questa fantastica favola dei “sette giorni per un angelo”
C’era una volta un angelo di nome Aurora, noto per la sua gentilezza e il suo amore per gli esseri umani. Un giorno, ricevette un permesso speciale: avrebbe potuto trascorrere una settimana sulla Terra per comprendere meglio i loro cuori e le loro vite.
Il primo giorno, Aurora incontrò un bambino di nome Luca, che aveva perso il suo cane. Senza esitazione, l’angelo decise di aiutarlo e, grazie alla sua magia, riuscì a ritrovare il cane scomparso. Il sorriso di Luca fu il regalo più bello che Aurora potesse ricevere.
Il secondo giorno, Aurora visitò una casa di riposo. Lì, incontrò un’anziana signora di nome Anna, che raccontava storie dei suoi tempi giovanili. Le storie di Anna fecero brillare gli occhi dell’angelo, che capì quanto fosse prezioso ogni ricordo.
Il terzo giorno, un piccolo villaggio fu colpito da un’alluvione. Aurora, con il suo cuore pieno di compassione, aiutò gli abitanti a salvare le loro case e portò conforto a chi aveva perso tutto. La gratitudine del villaggio le riempì il cuore di gioia.
Il quarto giorno, Aurora si trovò in una grande città, dove incontrò una giovane artista di nome Sofia. Sofia era piena di dubbi e insicurezze sul suo talento. L’angelo le sussurrò parole di incoraggiamento, infondendole la forza di continuare a seguire il suo sogno.
Il quinto giorno, Aurora passò il tempo con una famiglia che aveva appena accolto un nuovo membro, un neonato. L’innocenza e la purezza del bambino fecero risplendere l’angelo, che vide in lui il futuro dell’umanità.
Il sesto giorno, Aurora visitò una scuola, dove incontrò ragazzi e ragazze pieni di speranze e sogni. Raccontò loro storie di speranza e perseveranza, lasciando un segno indelebile nei loro cuori.
Il settimo giorno, il permesso di Aurora stava per scadere. Passò l’ultimo giorno osservando il tramonto da una collina, riflettendo su tutto ciò che aveva imparato. Tornò in cielo con una nuova comprensione degli esseri umani e un amore ancora più profondo per loro.
E così, l’angelo Aurora continuò a vegliare su di loro dall’alto, sapendo che la sua settimana sulla Terra l’aveva resa un angelo ancora più saggio e compassionevole.
Ascoltiamo insieme
Aiutaci ad aiutare!
Aiutaci con un tuo piccolo contributo.