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Quando il ghiaccio di prima mattina ti gela l’anima, hai bisogno del calore di Dio che scioglie il sangue nelle tue vene.
Ed allora alzi le braccia al cielo e lo chiami: “Eccomi o mio Dio“
E subito il tuo corpo prende calore e coraggio, ed inizi la giornata.
Oggi è la Domenica della Parola che, come dice il Santo Padre Francesco “la Parola di Dio è venuta ad abitare in mezzo a noi e vuole dimorare in noi, per colmare le nostre attese e sanare le nostre ferite“
La Parola di Dio deve essere costantemente il nostro obiettivo, la nostra guida, la musica che continuamente deve risuonare nelle nostre orecchie, anche a volume alto, così arriva meglio e prima al nostro cuore.
Dopo che abbiamo ascoltato, riflettuto e condiviso la Parola di Dio possiamo fare e dire anche tutto il resto, che sarà ovviamente migliore e fatto con amore.
Come con amore curiamo e coltiviamo il nostro ulivo, segno della nostra pace dell’anima e della nostra unione con Eugenio.
Sempre e per sempre.
Preghiamo insieme, per tutte le persone ammalate, giovani ed anziani, che sono costrette a salutare i propri cari dalle finestre delle loro case.
Preghiamo per zio Roberto Ruberto, in ospedale per accertamenti: speriamo torni presto a casa dal nipotino Gabriele e da tutti coloro che lo amano ♥
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