Ciao Eugenio.
Sto superando il “freddo marmo” e guardando le nuvole fatte di bambagia, penso a te.
E sorrido.
Il nostro cuore brilla di gioia guardando i mille colori dei tuoi fiori.
E sorridiamo.
In questi momenti, nei quali tutto sembra dissolversi e perdere consistenza, ci fa bene appellarci alla solidità[88] che deriva dal saperci responsabili della fragilità degli altri cercando un destino comune. La solidarietà si esprime concretamente nel servizio, che può assumere forme molto diverse nel modo di farsi carico degli altri. Il servizio è «in gran parte, avere cura della fragilità. Servire significa avere cura di coloro che sono fragili nelle nostre famiglie, nella nostra società, nel nostro popolo». In questo impegno ognuno è capace di «mettere da parte le sue esigenze, aspettative, i suoi desideri di onnipotenza davanti allo sguardo concreto dei più fragili. […] Il servizio guarda sempre il volto del fratello, tocca la sua carne, sente la sua prossimità fino in alcuni casi a “soffrirla”, e cerca la promozione del fratello. Per tale ragione il servizio non è mai ideologico, dal momento che non serve idee, ma persone».[89]
LETTERA ENCICLICA FRATELLI TUTTI DEL SANTO PADRE FRANCESCO SULLA FRATERNITÀ E L’AMICIZIA SOCIALE
Il nostro cuore è pieno di gioia nell’aver finalmente abbracciato i nostri amici fraterni Erika e Ivan Diana.
Preghiamo insieme:
Aiutaci ad aiutare!
Aiutaci con un tuo piccolo contributo.