Leggi e ascolta la preghierina del 24 maggio 2024
Andare o restare?
commento al Vangelo di oggi di Mc 10,1-12
I pescatori sanno che il mare è pericoloso e le tempeste terribili, ma non hanno mai considerato quei pericoli ragioni sufficienti per rimanere a terra.
Vincent Van Gogh
Entro nel testo (Mc 10,1-12)
In quel tempo, Gesù, partito da Cafàrnao, venne nella regione della Giudea e al di là del fiume Giordano. La folla accorse di nuovo a lui e di nuovo egli insegnava loro, come era solito fare.
Alcuni farisei si avvicinarono e, per metterlo alla prova, gli domandavano se è lecito a un marito ripudiare la propria moglie.
Ma egli rispose loro: «Che cosa vi ha ordinato Mosè?».
Dissero: «Mosè ha permesso di scrivere un atto di ripudio e di ripudiarla».
Gesù disse loro: «Per la durezza del vostro cuore egli scrisse per voi questa norma.
Ma dall’inizio della creazione [Dio] li fece maschio e femmina; per questo l’uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie e i due diventeranno una carne sola.
Così non sono più due, ma una sola carne. Dunque l’uomo non divida quello che Dio ha congiunto».
A casa, i discepoli lo interrogavano di nuovo su questo argomento.
E disse loro: «Chi ripudia la propria moglie e ne sposa un’altra, commette adulterio verso di lei; e se lei, ripudiato il marito, ne sposa un altro, commette adulterio».
Mi lascio ispirare
Viviamo in un’epoca in cui ci viene insegnato fin da piccoli come sia più facile sostituire qualcosa rispetto a sistemarla.
Un’epoca di usa e getta che coinvolge il più delle volte anche i sentimenti. Un’amicizia non ci comprende? Bene, mettiamola da parte invece di creare dialogo, di cercare di far capire ciò di cui abbiamo bisogno. Un amore sembra non appagarci più? Bene, invece di comprenderne il perché, lo lasciamo. Un parente ci dice parole che fanno male? Bene, meglio chiudere subito.
Tutto ci porta alla chiusura.
Eppure dopo mesi ritorniamo da quelle persone come se nulla fosse: “Ora sì, ora possiamo riprendere a parlare”. E siamo fermamente convinti che quelle persone siano lì pronte ad aspettarci per far ritornare tutto come prima.
Ma non è così.
Sono altrove. Perché hanno capito che chi lascia una volta, lo farà ancora e ancora.
Prima di gettare via qualcosa o qualcuno, chiediamoci, ma è davvero quello che voglio? E se non riusciamo a darci una risposta, proviamo a fare entrare in questa scelta Cristo, per illuminarci e mostrarci la scelta migliore.
Rifletto sulle domande
Quando hai preferito interrompere una relazione? Quando invece hai scelto di restare?
Cosa ti costa di più, andare o restare?
Come può il Cristo aiutarti nella tua scelta se restare o andare?
fonte © GET UP AND WALK
Il Santo di oggi
Maggio è il mese dei fiori e la Chiesa lo dedica al fiore che non appassisce, alla « rosa di Gerico piantata sulle rive dei ruscelli »: Maria. Ed in questo mese la pioggia di rose delle più belle grazie cade dal cielo sui devoti di questa Madre di Misericordia.
Oggi la Chiesa festeggia il titolo suo dolcissimo e carissimo Aiuto dei Cristiani, Santa Maria Ausiliatrice
Preghiera a Santa Maria Ausiliatrice
O Maria, Vergine potente, Tu grande illustre presidio della Chiesa; Tu aiuto meraviglioso dei Cristiani; Tu terribile come esercito schierato a battaglia; Tu sola hai distrutto ogni eresia in tutto il mondo; Tu nelle angustie, nelle lotte, nelle strettezze difendici dal nemico e nell’ora della morte accogli l’anima nostra in Paradiso! Amen
Lo Spirito Santo ci guida, ci illumina, ci rafforza per poter camminare nella vita, anche attraverso avversità e difficoltà, nelle gioie e nei dolori, rimanendo nella strada di Gesù.
Papa Francesco via X
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