Preghierina del 21 settembre 2022
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Me la ricordo ancora quella serata del 21 settembre di otto anni fa. Eravamo alla festa della Madonna delle Grazie, ad Alife, e tu eri eccitatissimo per le tante bancarelle cariche di giochi e dolciumi vari. Una in particolare ti attirava, quella del tiro al bersaglio! Come ti piaceva sparare a quei poveri barattoli, e come eri bravo, che mira che avevi! Infatti, grazie ai tanti colpi andati a segno vincesti una pistola-giocattolo molto bella e, la spuntasti con il titolare del banco per farti dare anche un pupazzo per tua sorella.
Eri un vulcano di entusiasmo, di allegria, riuscivi a convincere tutti con il tuo sorriso! E siamo certi, che anche lassù, riesci a rendere sempre gioiosa tutta la compagnia. Senza pistole, neanche quelle giocattolo, ma con le risate e la simpatia riesci sicuramente a far sorridere tutti.
Oggi inizia l’autunno, e noi rendiamo grazie a Dio per averci donato il mutare delle stagioni che permette alla terra di rigenerarsi e darci nuovi frutti.
Preghiamo insieme
Perché noi e gli uomini tutti
riconosciamo che tutto viene da te, o Padre,
e che ogni frutto della terra è un tuo dono.
Perché quelli che lavorano
sappiano condividere il frutto della loro fatica
e nessuno tra di noi sia bisognoso.
Perché i colori dell’autunno
e la varietà dei frutti della terra
ci aiutino a discernere la bellezza e la bontà della creazione.
Signore, Dio dell’universo,
nel giorno dell’equinozio, inizio dell’autunno,
noi ricordiamo che con il passare dei giorni
il nostro essere esteriore declina e invecchia
e che il nostro essere interiore può dare ancora molti frutti:
fa’ che abbiamo sentimenti di compassione
per tutti gli esseri viventi
e che sentiamo il limite e la dignità della nostra condizione,
nell’attesa e nella speranza della tua venuta.
Tu che vivi e regni ora e nei secoli dei secoli.
– Amen.
Buonanotte ♥
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