Preghierina del 18 marzo 2023
Leggi e ascolta la nostra preghierina del 18 marzo 2023
Pregare con te, pregare per te, pregare con i tuoi amici angeli e pregare con e per il nostro Signore è sempre un piacere. Un piacere per l’anima, un piacere per lo spirito, un piacere per la vita.
Per quella vita troppo spesso schiava del lavoro, succube dell’orologio che inclemente scorre troppo velocemente, legati agli sguardi altrui, vincolati ad impegni futili e mondani e preda di fauci sempre aperte per divorare il prossimo.
Non c’è spazio per l’altro: ci sono solo io.
Ecco l’errore di fondo: mettere sempre al primo posto “io” invece di collocare “Dio” come leader della nostra vita.
Non c’è accoglienza senza integrazione. Le persone vanno accompagnate dall’inizio fino a quando sono veramente integrate nella nostra società. «Il forestiero dimorante fra voi lo tratterete come colui che è nato fra voi» (Lv 19,34).
Papa Francesco via Twitter
Leggiamo nel profondo le intime parole del Santo Padre: DISCORSO DEL SANTO PADRE FRANCESCO
ALLE FAMIGLIE RIFUGIATE ATTRAVERSO I CORRIDOI UMANITARI
Se ponessimo Dio al primo posto della scaletta della nostra vita, avremmo solo fratelli da accogliere, non rifugiati. Se la pace fosse il nostro obiettivo quotidiano, non avremmo scarpette rosse da appendere, ma compagni, compagne, amici da amare.
Siamo peccatori e abbiamo bisogno di misericordia come dell’aria che respiriamo. La disponibilità alla conversione, a lasciarsi purificare, a cambiare vita, è segno di coraggio, di forza. #Quaresima
Papa Francesco via Twitter
Dio è amore, Dio ci ama: facciamo altrettanto! Siamo peccatori, lo sappiamo: proprio per questo Dio ci accoglie, ci perdona, ci sprona al meglio.
Permettiamo all’amore di Dio di permeare nelle nostre vite.
Solo chi è povero in spirito, bisognoso di salvezza e mendicante di grazia, si presenta davanti a Dio senza esibire meriti, senza pretese, senza presunzione: non ha nulla e perciò trova tutto, perché trova il Signore. #24OrePerIlSignore
Papa Francesco via Twitter
Santa Messa in ricordo di Eugenio
Preghiera a San Giuseppe
O amato San Giuseppe, Dio nel sonno ti ha manifestato i suoi misteriosi progetti per la tua futura sposa Maria e la missione di custodire Gesù, il Salvatore del mondo.
Ora affidiamo a te la nostra preghiera, i nostri desideri, le aspirazioni e le speranze, affinché siano presenti nei tuoi sogni e si possano realizzare per il nostro bene.
Un bene che ci renda sempre più amici del tuo figlio Gesù, sorgente di benessere fisico e spirituale.
Ottienici la forza di compiere con prontezza la volontà del Padre nei nostri confronti e, dal tuo esempio, possiamo imparare a non lasciarci più travolgere dalle difficoltà della vita e sentire sempre la tua paterna mano protettrice, nella nostra mano.
Mantienici, oggi come ieri e domani, nel tuo sonno di uomo giusto.
Amen
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