Preghierina del 18 maggio 2022
Leggi e ascolta la preghierina del 18 maggio 2022
Ogni giorno ci arrivano messaggi di ingiustizie, messaggi di soprusi, messaggi di angherie, messaggi di furti e rapine, messaggi di morte.
Ma, citando il discorso di Papa Francesco all‘Udienza Generale di oggi 18 maggio 2022, “Il brano biblico che abbiamo ascoltato chiude il Libro di Giobbe, un vertice della letteratura universale. Noi incontriamo Giobbe nel nostro cammino di catechesi sulla vecchiaia: lo incontriamo come testimone della fede che non accetta una “caricatura” di Dio, ma grida la sua protesta di fronte al male, finché Dio risponda e riveli il suo volto.“
Noi abbiamo come punto di riferimento la Luce di Dio, il suo volto paterno, la sua tenerezza.
In Lui confidiamo: e questa nostra fiducia è sempre ripagata.
“La parabola del libro di Giobbe rappresenta in modo drammatico ed esemplare quello che nella vita accade realmente. Cioè che su una persona, su una famiglia o su un popolo si abbattono prove troppo pesanti, prove sproporzionate rispetto alla piccolezza e fragilità umana. Nella vita spesso, come si dice, “piove sul bagnato”. E alcune persone sono travolte da una somma di mali che appare veramente eccessiva e ingiusta. E tante persone sono così. Tutti abbiamo conosciuto persone così. Siamo stati impressionati dal loro grido, ma spesso siamo anche rimasti ammirati di fronte alla fermezza della loro fede e del loro amore nel loro silenzio.“
Fermezza della loro fede e del loro amore nel loro silenzio.
Guardando queste bellissime fotografie dei nostro figli siamo certi che la tenerezza di Dio è in tutti noi, e con noi rimarrà sempre.
Preghiamo insieme, che la tenerezza di Dio infiammi il nostro cuore e quello delle nostre sorelle e fratelli:
Gli uccellini a casetta tua ci fanno da sottofondo, mentre io, mamma Giuseppina e Angelina Panella ci raccogliamo in preghiera.
Stanotte ti sogniamo così:
Aiutaci ad aiutare!
Aiutaci con un tuo piccolo contributo.