Leggi e ascolta la nostra preghierina del 1 ottobre 2022
Quando l’amore invade gli animi ed infiamma le coscienze, tutto è armonia, tutto è bellezza, tutto è immaginazione, tutto è sublime.
I nostri cugini trevigiani hanno dormito tranquillamente all’Hotel Penza di Piedimonte Matese (CE), dove hanno trovato accoglienza e cordialità.
Dopo colazione arrivano qui a Dragoni, dove ad aspettarli ci sono Eva, Roberto, Giuseppina ed io.
Francesca ha preferito andare a scuola, per la sua passione per lo studio e per il suo attaccamento alle amiche di classe.
Arrivano! Iniziamo la giornata.
Offriamo loro un tour guidato delle bellezze del nostro territorio sia in termini naturalistici che in termini gastronomici. Partiamo dalle prelibatezze gastronomiche, anche perché pure i trevigiani sono italiani e ovviamente sono buongustai. Senza dimenticare che nel loro sangue scorre una vena foggiana e in Michele scorre anche una vena salernitana.
Di buon’ora ci rechiamo al caseificio “Il Casolare“
Prendiamo letteralmente d’assalto il caseificio: le commesse sono sempre garbate e gentilissime, e ci allietano con i loro prodotti “appena sfornati“
Mio fratello Roberto, che è un cultore della mozzarella in tutte le sue forme e le sue componenti, è inebriato dall’odore morbido e avvolgente del latte, e quasi vorrebbe tuffarsi nelle vasche dove le perle bianche danzano beate nel loro siero.
Dopo questa full immersion nel dono divino del latte, decidiamo di fare una puntatina alla nostra tenuta estiva de “le caselle” in Maiorano di Monte (CE)
Una natura incontaminata, il silenzio paradisiaco, vegetazione incolta ma genuina fanno da cornice a momenti di assoluto amore, fraternità e condivisione con le meraviglie del Signore.
Un grande albero di fichi ci regala frutta da gustare “on the fly” senza remore ed alcun timore di pesticidi o veleni che contaminano la natura selvaggia e pura della grazia di Dio.
Torniamo a casa, sazi di amore con gli occhi luccicanti di natura.
L’appetito è stato stimolato da tanta natura. Francesca torna a casa dalle ore di studio e, felici e pieni di gioia, pranziamo tutti insieme, come siamo famiglia.
Eugenio, sempre con noi, gioiva nel nostro cuore e nelle nostre parole. Non c’è discorso in cui lui non è presente, non c’è tratto d’amore in cui Eugenio non partecipa. Eugenio è l’artefice di tutto questo amore, diffuso e permeato nelle nostre vite.
E quindi, la visita a casetta sua, non poteva e non doveva mancare. Eccoci Eugenio: tutti con te e per te!
Eugenio, che sembra silente ma parla con il cuore, ha fatto sobbalzare le nostre anime e ci ha regalato questi due giorni pieni di sole e di calore, che solo la famiglia può donare.
Il tempo di una rinfrescata e di un ritocco al trucco, ci regaliamo una serata finale in pizzeria, dove l’amica del cuore Raffaella e suo marito Massimiliano Pepe della famosa pizzeria caiatina “Antica Osteria Pepe” ci accolgono con il loro affetto consolidato dalla profonda amicizia tra Mariarita, figlia di Raffaella e Massimiliano, e Eugenio
La serata completa il vincolo d’amore tra la famiglia Ruberto, la famiglia Pepe e tutto il mondo che continua ancora a girare attorno a Eugenio. E sempre girerà.
I saluti finali sono sempre i più dolorosi: ma nel dolore della mancanza, nella tristezza dell’allontanamento c’è sempre la voglia di rivedersi, in qualsiasi luogo e in qualunque tempo.
Questo rende l’uomo vivo: la speranza del ritorno, la speranza di rivedersi, la certezza del legame indissolubile dell’amore.
L’amore non tollera mezze misure: o tutto o niente. E per fare crescere l’amore occorre evitare le scappatoie. L’amore deve essere sincero, aperto, coraggioso. Nell’amore tu devi mettere tutta la carne al fuoco.
Papa Francesco
Ecco la nostra famiglia d’amore: tutto racchiuso in una fotografia!
Preghiamo insieme:
Aiutaci ad aiutare!
Aiutaci con un tuo piccolo contributo.
E uno speciale sempre ad Eugenio che ho sempre nel mio cuore ❤️?
Stupendiii….un abbraccio affettuoso a tutti voi ?❤️?
Mamma mia che belli