Leggi e ascolta la poesia “Prato d’aprile” di Ada Negri
Sommario
Questa sera ho il piacere di leggervi questa bellissima poesia, di Ada Negri.
Ada Negri (Lodi, 3 febbraio 1870 – Milano, 11 gennaio 1945) è stata una poetessa, scrittrice e insegnante italiana. È ricordata anche per essere stata la prima e unica donna a essere ammessa all’Accademia d’Italia. Visualizza altro
Leggiamo insieme
C’era un prato: con folte erbe, frammiste
a bianchi fiori, e gialli, e violetti;
e fra esse un brusio di mille piccole
vite felici; e se sull’erbe e i fiori
spirava il vento, con piegar di steli
tutto il prato nel sol trascolorava.
E volavan farfalle, uguali a petali
sciolti dai gambi; e si perdean rapidi
i miei pensieri in quell’aerea danza
ove l’ala era il fiore e il fiore l’ala.
Ma dov’era quel prato? Non so più.
E quel vento soave, che scendea
sull’erbe folte, a renderle
curve e beate, e me con loro, in quale
tempo io dunque l’intesi? Non so più.
Fu un sogno, forse. E che mai altro, o vita,
chiedere a te dovrei? Vita perduta,
nella tua verità non sei che un sogno
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