Leggi e ascolta la poesia “pianto antico” di Giosuè Carducci
Biografia
Giosuè Carducci (1835-1907) è stato un poeta e scrittore italiano. È stato insignito del Premio Nobel per la letteratura nel 1906.
“Pianto antico” è una poesia scritta da Carducci in memoria del figlio Dante, morto a soli tre anni a causa di una malattia. La poesia è stata pubblicata per la prima volta nella raccolta “Rime Nuove” del 1887.
La poesia è composta da quattro strofe, ognuna delle quali è costituita da quattro versi. La struttura della poesia è molto semplice, ma il suo contenuto è molto intenso e commovente.
Nella poesia, Carducci descrive il dolore che prova per la morte del figlio e il suo desiderio di riavere il bambino con sé. L’immagine dell’albero che fiorisce rappresenta la vita che continua nonostante la morte del figlio.
Il testo della poesia:
L’albero a cui tendevi
la pargoletta mano,
il verde melograno
da’ bei vermigli fior,
nel muto orto solingo
rinverdì tutto or ora,
e giugno lo ristora
di luce e di calor.
Tu fior de la mia pianta
percossa e inaridita,
tu de l’inutil vita
estremo unico fior,
sei ne la terra fredda,
sei ne la terra negra
né il sol più ti rallegra
né ti risveglia amor.
La poesia è stata interpretata in molti modi diversi, ma tutti concordano sul fatto che sia una delle opere più commoventi di Carducci.
Ascoltiamo insieme
Ultimo aggiornamento il 3 Luglio 2024 by Remigio Ruberto
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