ragazzo con lo smartphone
Ultimo aggiornamento: martedì 6 Febbraio 2024 alle 18:20

Leggi e ascolta la storia di Marco e il suo smartphone

Leggiamo insieme

C’era una volta un ragazzo di nome Marco che era ossessionato dal suo smartphone.

Lo usava per tutto: per chattare con gli amici, per guardare video, per giocare, per fare i compiti. Non staccava mai gli occhi dallo schermo, nemmeno quando mangiava o dormiva.

Un giorno, mentre camminava per strada distratto dal suo telefono, inciampò in una buca e cadde dentro. Si ritrovò in un mondo fantastico, pieno di creature magiche e avventure incredibili. Ma c’era un problema: il suo smartphone non funzionava più. Non c’era segnale, né internet, né batteria.

Marco si sentì perso e spaventato. Come avrebbe fatto a tornare a casa? Come avrebbe fatto a comunicare con i suoi amici? Come avrebbe fatto a divertirsi?

Per fortuna, incontrò una fata buona che gli disse che c’era un modo per uscire da quel mondo: doveva trovare il castello del re e chiedergli di esaudire il suo desiderio.

Ma non era facile: il castello era lontano e protetto da molte insidie. Marco dovette affrontare draghi, streghe, goblin e altri pericoli. Lungo il cammino, però, scoprì anche la bellezza di quel mondo e delle persone che lo abitavano. Imparò a fare amicizia, a collaborare, a risolvere problemi, a usare la fantasia. Si rese conto che c’era molto di più nella vita che il suo smartphone.

Dopo molti giorni di viaggio, finalmente arrivò al castello del re. Il sovrano lo accolse con gentilezza e gli chiese cosa desiderasse.

Marco pensò a lungo e poi disse: “Vorrei tornare a casa, ma vorrei anche portare con me un ricordo di questo mondo meraviglioso“. Il re sorrise e gli diede una piuma magica che gli avrebbe permesso di viaggiare tra i due mondi quando voleva. Marco ringraziò il re e salutò i suoi nuovi amici. Poi usò la piuma e tornò nel suo mondo.

Da quel giorno, Marco cambiò il suo rapporto con il suo smartphone. Lo usava ancora, ma con moderazione e solo per le cose importanti. Dedica più tempo alla sua famiglia, ai suoi amici, ai suoi hobby, alla natura. E ogni tanto, quando ha voglia di sognare, usa la piuma per tornare nel mondo fantastico e vivere nuove avventure.

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Marco e il suo smartphone
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Eugenio

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