Tornare a “le origini”
Torno alla mia città natia: Foggia
Mia mamma foggiana doc, Rosaria Russo, cognome diffuso come Brambilla a Milano o Scognamiglio a Napoli.
Mio padre anche lui foggiano doc, il cui padre originario di Sant’Agata di Puglia.
A Foggia abbiamo deciso di trascorrere il 50esimo compleanno di mia moglie Giuseppina, e poi andremo a lodare e ringraziare San Pio a San Giovanni Rotondo, che dista solo 40 Km.
Caricato di tutto punto il camper, alle 9.40 partiamo. La statale Telesina, piena di buche e rattoppi, è abbastanza trafficata. L’autostrada che conduce da Benevento a Candela è un cantiere a cielo aperto. Ci fermiamo a fare nafta e gustare un cornetto al cioccolato.
Alle 12.30 siamo a Foggia. Vorrei ben vedere che dopo aver trascorso 40 anni non la conoscessi palmo palmo la mia Foggia. Ci fermiamo alla pasticceria Atzori per qualche dolcetto degno di un compleanno così importante.
Alle 12.45, parcheggiato il camper all’ombra per evitare che la giornata di 34 gradi possa surriscaldare la nostra casa viaggiante, andiamo a casa di nonna Rosaria.
A 90 anni, mia mamma vive sola, ringraziando Dio è autosufficiente, ma la solitudine logora la maggior parte dei anziani, mia mamma in primis.
Gioia infinita nell’abbracciare i due amati nipoti, in modo speciale Eugenio, cui apprezza e accarezza la nuova folta chioma
La casa, la famiglia e l’amore sono indipendenti dal tempo e dallo spazio.
C’è ovunque tu vuoi che sia.
Gustiamo un superbo pranzo, cucinato con calma, molta calma da mia mamma Rosaria. I dolcetti che abbiamo comprato sono squisiti e li divoriamo in un boccone.
“Happy birthday” Eugenio e Francesca intonano la canzoncina di auguri per mamma Giuseppina
Eugenio e Francesca, complici in tutto, simulano due angioletti buoni buoni mentre invece bisticciano e fanno chiasso
La temperatura è elevata, il caldo si avverte sulla pelle, la stanchezza prende il sopravvento. Meglio schiacciare un bel pisolino.
ma c’è sempre, ci deve essere sempre tempo per le coccole, per la gioia, per lo scambio d’amore.
Le nostre giornate terminano sempre con le coccole, con i baci, con gli abbracci.
Amore che si diffonde.
Ultimo aggiornamento il 22 Marzo 2023 by Remigio Ruberto
Aiutaci ad aiutare!
Aiutaci con un tuo piccolo contributo.