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Leggi e ascolta il Vangelo e la Parola del 24 gennaio 2025
Venerdì della II settimana delle ferie del Tempo Ordinario
- S. Francesco di Sales vescovo e Dottore della Chiesa (m)
- BB. Wincenty Lewoniuk e 12 compagni martiri († 1874)
Prima Lettura
Gesù è mediatore di una migliore alleanza.
Dalla lettera agli Ebrei
Eb 8,6-13
Fratelli, [Gesù, nostro sommo sacerdote,] ha avuto un ministero tanto più eccellente quanto migliore è l’alleanza di cui è mediatore, perché è fondata su migliori promesse. Se la prima alleanza infatti fosse stata perfetta, non sarebbe stato il caso di stabilirne un’altra.
Dio infatti, biasimando il suo popolo, dice:
«Ecco: vengono giorni, dice il Signore,
quando io concluderò un’alleanza nuova
con la casa d’Israele e con la casa di Giuda.
Non sarà come l’alleanza che feci con i loro padri,
nel giorno in cui li presi per mano
per farli uscire dalla terra d’Egitto;
poiché essi non rimasero fedeli alla mia alleanza,
anch’io non ebbi più cura di loro, dice il Signore.
E questa è l’alleanza che io stipulerò con la casa d’Israele
dopo quei giorni, dice il Signore:
porrò le mie leggi nella loro mente
e le imprimerò nei loro cuori;
sarò il loro Dio
ed essi saranno il mio popolo.
Né alcuno avrà più da istruire il suo concittadino,
né alcuno il proprio fratello, dicendo:
“Conosci il Signore!”.
Tutti infatti mi conosceranno,
dal più piccolo al più grande di loro.
Perché io perdonerò le loro iniquità
e non mi ricorderò più dei loro peccati».
Dicendo alleanza nuova, Dio ha dichiarato antica la prima: ma, ciò che diventa antico e invecchia, è prossimo a scomparire.
Parola di Dio.
Salmo Responsoriale
Dal Sal 84 (85)
R. Amore e verità s’incontreranno.
Oppure:
R. Le vie del Signore sono verità e grazia.
Mostraci, Signore, la tua misericordia
e donaci la tua salvezza.
Sì, la sua salvezza è vicina a chi lo teme,
perché la sua gloria abiti la nostra terra. R.
Amore e verità s’incontreranno,
giustizia e pace si baceranno.
Verità germoglierà dalla terra
e giustizia si affaccerà dal cielo. R.
Certo, il Signore donerà il suo bene
e la nostra terra darà il suo frutto;
giustizia camminerà davanti a lui:
i suoi passi tracceranno il cammino. R.
Acclamazione al Vangelo
Alleluia, alleluia.
Dio ha riconciliato a sé il mondo in Cristo,
affidando a noi la parola della riconciliazione. (Cf. 2Cor 5,19)
Alleluia.
Il Vangelo del 24 gennaio 2025
Chiamò a sé quelli che voleva perché stessero con lui.

Dal Vangelo secondo Marco
Mc 3,13-19
In quel tempo, Gesù salì sul monte, chiamò a sé quelli che voleva ed essi andarono da lui. Ne costituì Dodici – che chiamò apostoli –, perché stessero con lui e per mandarli a predicare con il potere di scacciare i demòni.
Costituì dunque i Dodici: Simone, al quale impose il nome di Pietro, poi Giacomo, figlio di Zebedèo, e Giovanni fratello di Giacomo, ai quali diede il nome di Boanèrghes, cioè “figli del tuono”; e Andrea, Filippo, Bartolomeo, Matteo, Tommaso, Giacomo, figlio di Alfeo, Taddeo, Simone il Cananeo e Giuda Iscariota, il quale poi lo tradì.
Parola del Signore.

Lettera a Diogneto (ca 200)
XI; SC 33, 79 (https://www.liturgia.it/content/diogneto/diogneto_ita.pdf riv.)
« Per mandarli a predicare »
Non dico stranezze né cerco il falso, ma, divenuto discepolo degli apostoli, divento maestro delle genti e trasmetto in maniera degna le cose tramandate a quelli che si son fatti discepoli della verità. Chi infatti, rettamente istruito e fattosi amico del Verbo, non cerca di imparare saggiamente le cose che dal Verbo furono chiaramente mostrate ai discepoli? Non apparve ad essi il Verbo, manifestandosi e parlando liberamente, quando dagli increduli non fu compreso, ma guidando i discepoli che, da lui ritenuti fedeli, conobbero i misteri del Padre? Per questo il Verbo è stato inviato nel mondo, perché si manifestasse al mondo intero. Annunziato dagli apostoli, fu creduto dai pagani. Fin dal principio (1Gv 1,1) apparve nuovo ed era antico, e ogni momento diviene nuovo nei cuori dei fedeli. Per mezzo suo la Chiesa si arricchisce e la grazia diffondendosi nei fedeli si moltiplica. Essa ispira saggezza, svela i misteri, preannuncia i tempi, si rallegra per i fedeli, si dona a quelli che la cercano, senza infrangere i giuramenti della fede e conservando la tradizione dei padri. Si celebra poi il timore della Legge, si riconosce la grazia dei profeti, si conserva la fede dei Vangeli, si conserva la tradizione degli apostoli e la grazia della Chiesa esulta. Non contristare tale grazia; allora saprai ciò che il Verbo dice per mezzo di quelli che vuole, quando vuole. Avvicinati, ascolta e saprai tutto ciò che Dio confida a coloro che veramente lo amano.
Parole del Santo Padre
Noi vescovi abbiamo questa responsabilità di essere testimoni: testimoni che il Signore Gesù è vivo, che il Signore Gesù è risorto, che il Signore Gesù cammina con noi, che il Signore Gesù ci salva, che il Signore Gesù ha dato la sua vita per noi, che il Signore Gesù è la nostra speranza, che il Signore Gesù ci accoglie sempre e ci perdona. La nostra vita dev’essere questo: una testimonianza. […] Per questo, io vorrei oggi invitare voi a pregare per noi vescovi. Perché anche noi siamo peccatori, anche noi abbiamo debolezze, anche noi abbiamo il pericolo di Giuda: perché anche lui era stato eletto come colonna. Anche noi corriamo il pericolo di non pregare, di fare qualcosa che non sia annunciare il Vangelo e scacciare i demoni … Pregare, perché i vescovi siano quello che Gesù voleva, che tutti noi diamo testimonianza della Resurrezione di Gesù. (Omelia da Santa Marta, 22 gennaio 2016)
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