Leggi e ascolta “La notte stellata”
Sommario
Ciao cari amici, grandi e piccini. Stasera, sono io, Francesca a leggere un nuovo capitolo della favola “Viaggio nel bosco”.
Il titolo di questo capitolo è “La notte stellata” ed è tratta sempre dal portale www.bimbiestorie.it
Leggiamo insieme
E’ il secondo giorno che navigano lungo il fiume. La notte appena trascorsa è stata abbastanza rigida, e gli gnomi si sono infilati sotto le pellicce di Rev e Linda.
Dato che non sono così impegnati a guardare dove mettono i piedi, si godono il paesaggio. Il sole filtra tra gli alberi ormai spogli, e sull’erba ai bordi del fiume, resiste la brina, illuminata dai suoi raggi.
Il fiume è tranquillo, ma nei prossimi giorni è prevista una perturbazione che porterà vento freddo e neve, così preannuncia il saggio.
Rev e Linda si deliziano delle storie avventurose che racconta lo gnomo più anziano, e il viaggio prosegue lieto. Mangiano principalmente funghi e pane con marmellata, preparato dalle femmine del gruppo.
Decidono di non fermarsi durante la giornata, perchè gli gnomi vogliono condurre i loro nuovi amici in un luogo per loro meraviglioso, soprattutto la notte. Quando il sole va a dormire, si lasciano alle spalle il bosco e il loro percorso è illuminato dalla luna.
Ad un certo punto gli gnomi chiedono a Rev e Linda di chiudere gli occhi. Quando le imbarcazioni si fermano, gli dicono di riaprirli, e un paesaggio quasi surreale si spalanca alla loro vista.
Il fiumiciattolo che hanno percorso è diventato un’ampia tavola d’acqua piatta. Su entrambi i lati, un’immensa pineta ricopre la terra ferma, mentre le luci di un piccolo paesello, si mostrano davanti a loro. Un’ imponente catena montuosa sembra abbracciare e proteggere entrambi.
Sopra di loro la luna piena, in tutto il suo splendore. I suoi bordi bianchi assumono le tonalità del turchese, che si fa più scuro per evidenziare i crateri formati dai meteoriti, caduti nei millenni di anni.
La luce azzurra che sprigiona, rende il paesaggio di un colore omogeneo. Anche la neve si lascia catturare dalla sua bellezza e si tinge di azzurro. Appare talmente vicina che sembra voglia farsi toccare, e lo permette riflettendosi nelle calme acque.
Rev e Linda erano convinti di aver visto un posto unico al mondo, quando erano giunti alla cascata Volès. In realtà si rendono conto che non c’è fine alla bellezza che li circonda.
Gli gnomi gli dicono che, con un pò di fortuna e pazienza, potevano vedere anche qualche stella cadente, perchè a loro era capitato spesso. Formano un cerchio con le loro barche e iniziano a danzare lentamente, intonando delle canzoncine melodiose, puntando sempre gli occhi al cielo.
Lo fanno per richiamare le stelle cadenti e per scaldarsi un pò, dato il freddo pungente. E’ una danza che diverte anche Rev e Linda, che partecipano molto volentieri.
Dopo un’attesa quasi senza speranza, ecco che un fascio luminoso accende il cielo, regalando ai presenti un’emozione unica. Tra un può si sarebbero riavvicinati alla boscaglia, per non congelare.
“Vedete cari amici” dice lo gnomo più anziano, “noi amiamo venire in questo luogo, perché anche noi, voi compresi, siamo delle piccole stelle, come quelle che brillano in cielo. Con la loro luce, contribuiscono a rendere grande l’Universo, e possiamo farlo anche noi da quaggiù, con le nostre azioni. È come se in questo luogo, si creasse un collegamento tra noi e loro, nella pace più assoluta della notte”.
Come sempre ringraziamo la cara Elena Rossi che ci ha messo a disposizione le sue storie, per farle raccontare a tutti voi
Ora, ascoltate con attenzione
Vi è piaciuto questo nuovo capitolo?
Bene, vi aspettiamo domani sera per una nuova avventura.
Buonanotte e sogni d’oro con il nostro caro angelo Eugenio ♥
Ultimo aggiornamento il 6 Febbraio 2024 by Remigio Ruberto
Aiutaci ad aiutare!
Aiutaci con un tuo piccolo contributo.