
Tempo di lettura: 2 minuti
Ultimo aggiornamento: domenica 26 Gennaio 2025 by Remigio Ruberto
Ascolta la fiaba: “La leggenda del pettirosso di Natale”
Ciao amiche ed amici di Eugenio.
Questa sera ho l’immenso piacere di leggervi una fiaba tratta dal portale portalebimbi.it
Leggiamo insieme
Era Natale. Il bambino Gesù era nato da poco e tutti si stringevano intorno a lui. Mentre il bue e l’asinello lo riscaldavano con il calore dei loro corpi, Giuseppe accese un braciere, con i ramoscelli e gli sterpi che riuscì a trovare. Nella stalla, era rintanato anche un piccolo uccellino dalle piume stinte e dal petto chiaro; era ancora giovane e non aveva un nome.
Nel cuore della notte, tutti si addormentarono, sfiniti dalla fatica e dalle emozioni di quel giorno straordinario. Fu allora che l’uccellino, nascosto su una trave, si accorse che il braciere stava per spegnersi.
Volò di sotto e cominciò a battere le ali per attizzare la brace; poi, sfrecciò fuori dalla capanna, a cercare dei ramoscelli, per tenere viva la fiamma. per tutta la notte l’uccellino si diede da fare e tenne acceso il braciere. All’alba, Giuseppe si svegliò e accorse ad aiutarlo.
Finalmente, l’uccellino poté fermarsi e riprendere il fiato. Quando risalì sulla trave, tuttavia, si accorse di essere cambiato: al centro del petto, aveva una macchia rossa, proprio come il fuoco che aveva alimentato quella notte. Era il fuoco dell’amore e dell’impegno; quella notte, l’uccellino scoprì qual era il suo nome: era un pettirosso.
Ascoltate questa stupenda fiaba:

Buona notte e sogni d’oro con il nostro angioletto Eugenio ♥
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