Leggi e ascolta la favola Il pipistrello che voleva andare in vacanza
Sommario
Leggiamo insieme
C’era una volta un pipistrello che come lavoro faceva il cacciatore di zanzare.
Viveva vicino ad una pozza d’acqua in una casetta per pipistrelli che qualcuno gli aveva gentilmente appeso al tronco di un grande albero.
Il suo lavoro consisteva nell’uscire dalla sua bella casetta per pipistrelli quando il sole cominciava a tramontare, cacciare zanzare tutta la notte e poi rientrare felice per schiacciare un pisolino quando iniziava ad albeggiare.
In effetti era molto bravo nel suo lavoro, il migliore dei cacciatori di zanzare di tutta la pozza d’acqua! Tutte le zanzare erano terrorizzate quando lo vedevano uscire all’imbrunire dalla sua casetta, e cercavano di stargli ben alla larga.
Pipistrello era molto orgoglioso di se’, ma aveva un desiderio: andare in vacanza!
Non si era mai allontanato dalla pozza d’acqua, ma aveva sentito molto parlare altri pipistrelli di un bel posto, vicino alla montagna, dove c’era una grotta grande, buia e umida. Un vero paradiso per pipistrelli!
Pipistrello sognava ogni giorno mentre dormiva della sua casetta di andare a visitare la grotta delle vacanze, appendersi a testa in giù e godersi l’umidità!
Una notte, mentre era a caccia come sempre, andò a sbattere contro un tronco d’albero. Per fortuna stava volando piano e non si fece molto male! Gli uscì solo un bel bernoccolo proprio tra le orecchie appuntite!
Mentre cercava di tornare alla sua casetta iniziò a piovere a dirotto e così si prese anche una bella lavata!
La notte seguente, ancora intontito dal bernoccolo e con un bel raffreddore non gli riuscì di cacciare nemmeno una zanzara! Basta! Era proprio stanco e aveva bisogno di una vacanza!
Andò dal capo dei pipistrelli della pozza e si fece dare due settimane di ferie, fece la valigia e partì immediatamente!
In qualche ora di volo in direzione montagna arrivò alla famosa grotta! Era davvero fantastica! Buia, umida e muschiosa proprio come l’aveva desiderata!
Si trovò un bel cantuccio tra le rocce spigolose del soffitto, si aggrappò comodamente a testa in giù, e dormì, dormì e dormì tranquillo tranquillo come non aveva mai fatto!
Evviva le vacanze!
Storia originale di Olivia Zaraluna pubblicata su www.storiedellabuonanotte.com
Ascoltiamo insieme
Ultimo aggiornamento il 21 Agosto 2023 by Remigio Ruberto
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