Leggi e ascolta la favola di Esopo: “Il pesciolino e il pescatore”
Ciao amiche ed amici di tutto il mondo!
Oggi ho il piacere di leggervi la storia di Esopo “Il pesciolino e il pescatore”
Esòpo (in greco antico: Αἴσωπος, Áisōpos; 620 a.C.circa – Delfi, 564 a.C.) è stato uno scrittore greco antico, contemporaneo di Creso e Pisistrato (VI secolo a.C.), noto per le sue favole. Le sue opere ebbero una grandissima influenza sulla cultura occidentale: le sue favole sono tutt’oggi estremamente popolari e note. (Wikipedia)
Leggiamo insieme:
C’era una volta un pescatore seduto sopra uno scoglio, ad aspettare che qualche pesce abboccasse all’amo. All’esca abboccò un piccolo pesciolino, tutto spine.
Quando il pescatore lo tirò su, il pesciolino si mise ad implorarlo: “Lasciami andare, ti prego; sono così piccolo e magro che non te ne faresti nulla di un pesce come me. Ma se mi rimetti in acqua, ti prometto che una volta che sarò cresciuto e sarò diventato un bel pesciolone tornerò a farmi ripescare: allora sì che avrai da mangiare!”
Ma il pescatore, gli rispose: “Pesciolino, non mi inganni con le tue belle parole; pensi davvero che io creda che, una volta diventato grande, tornerai ad abboccare al mio amo? Meglio un piccolo pesciolino oggi che sperare in un pesce più grosso domani”.
Così il pescatore gettò il pesciolino nel suo cesto e tornò a pescare, fino all’ora di cena.
Ascoltiamo insieme:
Buonanotte e sogni d’oro dalla vostra Giovanna Panella ♥
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