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Ultimo aggiornamento: mercoledì 19 Febbraio 2025 by Remigio Ruberto
Leggi e ascolta “Il paese senza dolci”
Ciao a tutti amici ed amiche!
Questa sera vi leggo un nuovo racconto dedicato a chi, per qualche motivo legato agli eventi della vita che l’hanno reso triste, prende delle decisioni un po’ strambe. Ma per fortuna c’è sempre chi ci aiuta a ritrovare il sorriso.
Buon ascolto!

Leggi con me:
C’era una volta, nelle terre lontane lontane, un piccolo paesino isolato dal resto del mondo.
Gli abitanti del paesino erano molto legati alle loro tradizioni, proprio perché non avevano contatti con persone di altri posti.
Il Conte del paese era l’unico nobile che avevano a disposizione, e per questo motivo era stato eletto sindaco.
Purtroppo il Conte qualche anno prima, aveva perso la moglie, e da quando era rimasto solo era diventato una persona molto rigida e severa. Gli abitanti del paese dovevano rispettare tutte le sue decisioni senza fiatare, e guai a chi si comportava diversamente!
Ma la cosa più assurda era che in questo paese erano state vietate le pasticcerie!
Nemmeno in casa propria si potevano fare dolci! Lo aveva proibito il conte dopo la scomparsa della moglie, che era morta per una indigestione di pasticcini alla crema.
Quella terribile vicenda gli aveva fatto perdere la ragione, e gli abitanti non avevano avuto la forza ed il coraggio di ribellarsi alla sua autorità.
Ma un giorno, mentre soffiava fortissimo il vento, giunse in paese un pellegrino, che cercava un posto dove riposarsi per qualche giorno. Il Conte non amava gli stranieri, aveva paura che potessero agitare l’apparente tranquillità della gente del paese. Comunque, per non sembrare troppo cattivo, gli offrì ospitalità.
Se vi è piaciuta io vi aspetto domani per una prossima parte di questa fiaba!
Buonanotte dalla vostra sorellina Francesca e dal nostro angioletto Eugenio.
fonte: www.fabulinis.com
Leggi qui la seconda parte: click
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