Leggi e ascolta la storia di Dante in versione rap
Il sommo poeta
Dante Alighieri, o Alighiero, battezzato Durante di Alighiero degli Alighieri e anche noto con il solo nome di Dante, della famiglia Alighieri, è stato un poeta, scrittore e politico italiano. Nacque a Firenze tra il 14 maggio e il 13 giugno 1265 e morì a Ravenna nella notte tra il 13 e il 14 settembre 13211.
La sua fama è principalmente legata alla Comedìa, divenuta celebre come Divina Commedia. Quest’opera è universalmente considerata la più grande scritta in lingua italiana e uno dei maggiori capolavori della letteratura mondiale. Attraverso la lirica del Dolce stil novo, la Commedia veicola allegoricamente la salvezza umana, toccando i drammi dei dannati, le pene purgatoriali e le glorie celesti. Dante offre al lettore uno spaccato di morale ed etica, esplorando profondamente l’animo umano.
Oltre alla sua produzione poetica, Dante fu un importante linguista, teorico politico e filosofo. La sua influenza si estese alla letteratura italiana dei secoli successivi e alla cultura occidentale. Per questo motivo, è soprannominato il “Sommo Poeta” o semplicemente “Poeta”1.
L’opera di Dante ha avuto un impatto duraturo sulla lingua italiana e sulla coscienza nazionale. Le sue spoglie riposano a Ravenna, dove nel 1780 fu costruita la sua tomba da Camillo Morigia. La Società Dante Alighieri promuove la diffusione della lingua italiana nel mondo, mentre gli studi critici e filologici sono mantenuti vivi dalla Società dantesca12.
In breve, Dante Alighieri è una figura fondamentale nella storia della letteratura e della cultura italiane, e la sua opera continua a ispirare e affascinare lettori di tutto il mondo.
Leggiamo insieme
Sebbene Dante Alighieri fosse noto per la sua eloquenza poetica e la sua profonda conoscenza della letteratura classica, possiamo immaginare una situazione divertente in cui si ritrova coinvolto in una gara di musica rap.
Un giorno, nella città di Firenze, si stava svolgendo una gara di rap tra i migliori rapper della regione. Dante, sempre curioso e desideroso di sperimentare nuove forme di espressione artistica, sentì parlare dell’evento e decise di partecipare.
Indossò il suo mantello nero e il suo cappello a tesa larga, si mise al lavoro per scrivere le sue rime, ispirate alla sua conoscenza della Divina Commedia e della vita quotidiana nella Firenze medievale.
Arrivato sul palco, il pubblico rimase stupefatto nel vedere il celebre poeta prendere il microfono. Dante non si fece intimidire e iniziò a rappeare con un ritmo incalzante, mescolando versi della Divina Commedia con slang moderno.
Le sue rime erano così ingenue e inaspettate che il pubblico non poteva fare a meno di ridere e applaudire. Dante era un po’ imbarazzato, ma si lasciò trasportare dall’energia del momento e continuò a esibirsi con passione.
Nonostante non avesse l’abilità tecnica dei rapper contemporanei, la sua originalità e il suo spirito audace conquistarono il cuore del pubblico. Alla fine della gara, non vinse il primo premio, ma venne acclamato come il “Rap-poeta” di Firenze.
Da quel giorno, la leggenda di Dante Alighieri come il poeta che si cimentò nel rap si diffuse per tutta la città, e ogni volta che si raccontava questa storia, scatenava risate e sorrisi. E così, anche se Dante non era nato per essere un rapper, la sua avventura nella gara di rap rimaneva un ricordo indelebile di quanto l’arte possa unire epoche e generi diversi.
Ascoltiamo insieme
Ultimo aggiornamento il 28 Maggio 2024 by Remigio Ruberto
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