Leggiamo insieme
Ai piedi di una collina verdeggiante, immerso tra campi di girasoli dorati, si trovava il piccolo villaggio di Elìa. Tra le sue casette di pietra e i vicoli fioriti viveva una bambina di nome Sofia, con i suoi occhi grandi come il cielo e un sorriso che illuminava il cuore. Sofia era una bambina speciale, con un cuore grande e generoso, sempre pronta ad aiutare gli altri.
Un giorno, mentre giocava nel bosco vicino al villaggio, Sofia incontrò un bambino di nome Luca. Luca era un bambino triste, con gli occhi pieni di malinconia e un passo stanco. Era arrivato a Elìa da solo, senza famiglia e senza amici,cacciato via dal suo villaggio per una colpa che non aveva commesso.
Sofia si commosse vedendo la tristezza di Luca e decise di aiutarlo. Lo accolse nella sua casa, gli offrì il suo cibo e il suo letto, e gli raccontò storie fantastiche per fargli dimenticare il dolore. Luca, inizialmente diffidente, si aprì ben presto all’amore e alla gentilezza di Sofia, e tra di loro nacque un’amicizia profonda e sincera.
Insieme, Sofia e Luca trascorrevano le loro giornate esplorando il bosco, giocando tra i campi fioriti e condividendo sogni e segreti. Erano inseparabili, due anime affini che si erano trovate per caso e che ora si completavano a vicenda.
Un giorno, mentre giocavano al fiume, Sofia e Luca scivolarono accidentalmente su una roccia coperta di muschio e caddero in acqua. La corrente era forte e li trascinò via in un vortice impetuoso. Sofia, nuotatrice provetta, cercò di salvare Luca, ma la corrente era troppo forte e dovette arrendersi.
Con un ultimo gesto d’amore, Sofia spinse Luca verso la riva, salvandogli la vita, ma purtroppo non ebbe la forza di tornare indietro. Fu trascinata via dalla corrente e scomparve tra le onde schiumose.
Luca, sopravvissuto per miracolo, si disperò per la perdita della sua cara amica. Sofia era stata la sua luce, la sua salvatrice, la sua famiglia. Senza di lei, il mondo sembrava aver perso ogni colore.
Tuttavia, il ricordo dell’amore e del coraggio di Sofia spinse Luca ad andare avanti. In suo nome, decise di diventare un medico, per aiutare gli altri e salvare vite come lei aveva salvato la sua.
Anni dopo, Luca divenne un dottore rinomato, conosciuto e amato da tutti per la sua gentilezza e la sua dedizione. Non dimenticò mai Sofia, e ogni giorno portava con sé il suo ricordo nel cuore. La sua storia divenne una leggenda nel villaggio di Elìa, un racconto commovente di amicizia, amore e sacrificio che insegnava a tutti il valore della vita e dell’importanza di aiutare gli altri.
Curiosando
Diventare medico è un percorso lungo e impegnativo, che richiede dedizione, sacrificio e una grande passione per la medicina. In Italia, ecco i passi da seguire:
1. Laurea in Medicina e Chirurgia:
- Iscrizione al TOLC-MED: Per accedere alla facoltà di Medicina e Chirurgia è necessario superare il Test d’Orientamento per le Professioni Mediche (TOLC-MED). Il TOLC-MED è un esame nazionale che valuta la preparazione in materie come biologia, chimica, fisica, matematica e logica.
- Frequentare il corso di laurea: La laurea in Medicina e Chirurgia è un corso di laurea magistrale a ciclo unico che dura 6 anni. Il corso di laurea comprende lezioni teoriche, esercitazioni pratiche, tirocini in ospedale e altre attività formative.
- Conseguire la laurea: Al termine del corso di laurea, dopo aver superato tutti gli esami e discusso la tesi di laurea,si consegue il titolo di Dottore in Medicina e Chirurgia.
2. Abilitazione all’esercizio della professione:
- Superare l’esame di Stato: Per poter esercitare la professione di medico, è necessario superare l’esame di Stato per l’abilitazione all’esercizio della professione medica. L’esame di Stato consiste in una prova pratica e una prova scritta.
- Iscrizione all’Albo dei Medici: Dopo aver superato l’esame di Stato, è necessario iscriversi all’Albo dei Medici Chirurghi e Odontoiatri presso la Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e Odontoiatri (FNOMCeO).
3. Specializzazione (facoltativa):
- Scegliere una specializzazione: Se si desidera approfondire le proprie conoscenze in un determinato ambito della medicina, è possibile intraprendere un percorso di specializzazione. Esistono diverse scuole di specializzazione,ciascuna con una durata variabile (da 4 a 6 anni).
- Frequentare la scuola di specializzazione: La scuola di specializzazione prevede lezioni teoriche, attività pratiche,tirocini in strutture specialistiche e altre attività formative.
- Conseguire il titolo di specialista: Al termine della scuola di specializzazione, dopo aver superato l’esame finale, si consegue il titolo di specialista in un determinato ramo della medicina.
Ulteriori informazioni:
- Ministero della Salute: https://www.salute.gov.it/
- Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e Odontoiatri (FNOMCeO):https://portale.fnomceo.it/
- Portale Universitalia: https://www.universitaly.it/
Diventare medico è un percorso impegnativo, ma è anche una professione gratificante e ricca di soddisfazioni. Se hai la passione per la medicina e sei disposto a dedicarti con impegno allo studio, allora questa potrebbe essere la strada giusta per te.
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